Matteo 19

VI. L'AVVENTO PROSSIMO DEL REGNO DEI CIELI

1. SEZIONE NARRATIVA

Questione sul divorzio

1. Terminati questi discorsi, Gesù partì dalla Galilea e andò nel territorio della Giudea, al di là del Giordano.

2. E lo seguì molta folla e colà egli guarì i malati.

3. Allora gli si avvicinarono alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «E' lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?».

4. Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse:

5. Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola?

6. Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi».

7. Gli obiettarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l'atto di ripudio e mandarla via?».

8. Rispose loro Gesù: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così.

9. Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio».

La continenza volontaria

10. Gli dissero i discepoli: «Se questa è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi».

11. Egli rispose loro: «Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso.

12. Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca».

Gesù e i bambini

13. Allora gli furono portati dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li sgridavano.

14. Gesù però disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli».

15. E dopo avere imposto loro le mani, se ne partì.

Il giovane ricco

16. Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna?».

17. Egli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».

18. Ed egli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso,

19. onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso».

20. Il giovane gli disse: «Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora?».

21. Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, và, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».

22. Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze.

Il pericolo delle ricchezze

23. Gesù allora disse ai suoi discepoli: «In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli.

24. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli».

25. A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: «Chi si potrà dunque salvare?».

26. E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile».

Ricompensa promessa alla rinuncia

27. Allora Pietro prendendo la parola disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?».

28. E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.

29. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna.

30. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi».